Contro Cluj non sarà semplice.
Da La Nuova di Venezia e Mestre a cura di Michele Contessa, la volontà della Reyer di continuare sulla strada intrapresa nell'ultima settimana.
Rotto il ghiaccio europeo superando il Neptunas Klaipeda, la Reyer è volata in Romania per rinnovare il duello con il Cluj-Napoca. Terzo incrocio nelle ultime quattro edizioni dell'Eurocup. Il quintetto di Neven Spahija deve cancellare la pessima prestazione di Istanbul contro il Bahcesehir nella prima trasferta fuori confine contro Cluj-Napoca che, a sua volta, vorrà far dimenticare ai propri tifosi lo scivolone casalingo (90-98) nel turno inaugurale contro i turchi. Reyer sulle ali dell'entusiasmo dopo la superlativa prestazione di sabato in campionato contro la Pallacanestro Trieste, consapevole però di dover cercare un blitz in trasferta per sanare il passo falso interno con l'Aris Salonicco. Bilancio finora in parità tra le due squadre con la Reyer che ha vinto entrambi gli incontri nella stagione 2022-2023 e Cluj-Napoca che si è vendicato nella passata edizione, espugnando anche il Taliercio, quando i romeni arrivarono fino ai quarti di finale, eliminati da Valencia (74-98). Oggi si gioca anche lo scontro diretto al vertice tra Bahcesehir Istanbul e Olimpia Cedevita Lubiana.
SPAHIJA. «Affrontiamo una squadra di alto livello», ha esordito coach Neven Spahija, «che continua a crescere di anno in anno nel panorama europeo. Ha iniziato la stagione in Eurocup con due sconfitte inattese e questo renderà il quintetto romeno ancora più determinato: ci aspettiamo un avversario preparato e concentrato al cento per cento. Noi veniamo da una settimana in cui abbiamo espresso una pallacanestro di alta qualità, vogliamo continuare su questa strada mantenendo la stessa attitudine e lo stesso stile di gioco. Sarà una partita intensa e di alto livello».
HORTON. Promette battaglia sotto canestro Chris Horton. «È una partita fondamentale per noi. Ci arriviamo sulla scia della vittoria interna della settimana scorsa contro il Neptunas Klaipeda e vogliamo vedere se riusciamo a continuare a costruire il nostro percorso su quella base. Per portare a casa i due punti, secondo me, sarà fondamentale gestire con attenzione ogni possesso, perdere pochi palloni, essere aggressivi a rimbalzo e giocare una solida difesa di squadra».
CLUJ-NAPOCA. Roster profondamente rinnovato rispetto alla passata stagione, affidato al riconfermato Mihai Silvasan, quarantenne tecnico che gioca in casa, dal 2016 sulla panchina di Cluj-Napoca. Non c'è più Zavier Simpson, inseguito in estate dalla Reyer e terminato in Cina ai Ningbo Rockets, non c'è più l'ex Adam Mokoka, che ha firmato per BourgenBresse, capolista del girone B. Il leader carismatico è Patrick Richard, classe 1990, 6 presenze a Reggio Emilia nel 2019, la Reyer ritrova sulla sua strada il cubano Guzman, arrivato in Romania cinque anni fa, ma lo spauracchio maggiore è Daron Russell, play di 180 centimetri, pointscorer dell'Eurocup con 26.3 punti di media. Da quest'anno, Cluj-Napoca non disputa la regular season del campionato romeno (dove è ammesso di diritto ai quarti di finale dei play off), ma gioca l'Adriatic League, dove è reduce dalla sconfitta di misura (77-81, Russell 19, Creek, Woodbury e Miletic 14) sul campo di Dubai, squadra di Eurolega dove gioca Kabengele (18+11).Tra i volti nuovi di Cluj-Napoca, spiccano anche l'ala Jeffrey Taylor (ex Wolves Vilnius), il centro ghanese Nathan Mensah (ex Hapoel Tel Aviv) e la guardia Trey Woodbury che nella passata stagione ha affrontato la Reyer con la maglia dell'Aris Salonicco.