Si cerca la continuità in casa Reggiana.
Da la Gazzetta di Reggio a cura di Adriano Arati, la ricerca della continuità in casa Reggio Emilia.
Per la coppa e per la continuità. Prosegue oggi alle 20 il sempre più intenso avvio di stagione della Una Hotels, che tra ottobre e novembre alternerà sempre partite di campionato a quelle di coppa infrasettimanale. Questa sera i biancorossi saranno in scena in casa, al Bigi, nella seconda gara del girone J di Fiba Europe Cup, opposti ai kosovari del Bashkimi. Arrivano all'impegno dopo due vittorie filate, il positivo esordio in coppa di sette giorni fa, segnato da un successo al supplementare a Digione, e il netto successo con Varese che ha ridonato serenità all'ambiente, grazie a 40' senza pause esagerate. Una novità, dopo tanti match con momenti di buio, che si spera di replicare oggi contro il Bashkimi. L'impegno è di quelli da non sbagliare, anche perché il calendario della Europe Cup ha messo tre impegni casalinghi consecutivi prima della doppia trasferta finale, e i match in via Guasco devono essere tutti capitalizzati al meglio. Lo impone una formula ostica, che garantisce la certezza del passaggio del turno solo alla prima qualificata dei 10 gironi, a cui si uniranno le 6 migliori seconde. Il metodo di assegnazione dei punti, poi, con 2 punti a vittoria e 1 a sconfitta, contribuisce all'equilibrio. In casa non si può sbagliare in generale, sulla carta poi Bashkimi dovrebbe essere la rivale più abbordabile, eliminata dai gironi di qualificazione e poi ripescata dopo la vittoria del QRound di Bcl da parte dello Chalon. La settimana scorsa ha perso a Zagabria contro il Cibona mostrando comunque buone individualità nel pacchetto esterni, a partire dal play Anderson e dalla talentuosa ala Cousins, elemento incostante ma di livello. Si tratta di un gruppo discretamente rodato, con alcuni elementi locali affidabili, a partire dal croato-kosovaro Palokaj e dal massiccio lungo Zequiri, per metà macedone. Proveranno a correre e a aggredire, per cercare di cogliere qualche momento di rilassatezza del gruppo di Priftis e per ridurre quello che appare il grande vantaggio biancorosso, la stazza. Echenique e Cheatham hanno diversi centimetri in più rispetto a tutti, e anche la taglia delle ali e delle guardie è ben diversa; proprio come con Varese, sono muscoli e leve da capitalizzare. Reggio dovrebbe farlo al completo, dopo aver recuperato Severini, assente domenica per influenza. Il virus ha visitato mezzo spogliatoio e tanti biancorossi non saranno al massimo, ma al momento non si contano assenze certe. Serviranno tutti gli effettivi, Williams e Woldetensae avranno un'altra occasione per mostrare il cambio di rotta intravisto con Varese dopo una partenza non particolarmente brillante, e in generale Priftis potrà tenere le rotazioni ampie, cercando di rubacchiare minuti ai titolari che hanno tirato la carretta. Il calendario non perdona, e domenica si andrà su un campo complesso come quello di Napoli per un'altra tappa della cavalcata senza sosta del periodo. E come con il Bashkimi, anche quella è da vincere.