L'ex Coach della Nazionale parla del finale di stagione, con una favorita d'obbligo
Una bella intervista sul Corriere dello Sport a firma di Fabrizio Fabbri, riporta un Carlo Recalcati con le idee molto chiare sulla stagione in corso.
Favorita
«Si era partiti con le due grandi ancora favorite. Invece abbiamo assistito a un campionato bellissimo che ha portato alla ribalta delle grandi novità. Certo la Segafredo ha chiuso prima ma stando dalla stessa parte del tabellone della squadra di Messina una delle due non arriverà alla fine. Segno di un equilibrio che fa bene alla pallacanestro italiana».
Sorprese
«Avere due neo promosse ai playoff è una cosa particolare. Trieste ha saputo rifondarsi e gioca un gran bel basket. Di Trapani si è detto e scritto di tutto. Ha un presidente che ha messo a disposizione un bel gruzzolo e un allenatore, Repesa, avvezzo alle zone alte della classifica. Il resto lo hanno fatto e lo faranno i giocatori».
Virtus Bologna favorita
«Sì, ma non per la posizione al termine della regular season, piuttosto per la crescita costante nell'ultima parte di stagione. Però ha un primo turno che definire insidioso è poco. Venezia è ondivaga, è entrata ai playoff anche per i demeriti di Tortona. Ma è completa in ogni ruolo. Bisognerà capire come stanno gli acciaccati della Virtus dopo l'ultima partita contro Trapani, che è stata intensa e dura. Ma non crediate che Milano partendo di rincorsa non possa giocarsi le sue possibilità. Ha un allenatore vincente come Messina e potrà mettere sul parquet, credo, un'arma in più».