Daniele Parente e Demis Cavina tra le ipotesi al vaglio.
La Tezenis Verona è pronta ad aprire il casting per la scelta del sostituto di Alessandro Ramagli. Dopo settimane di impasse, Come riportato da Tggialloblù, l'inserimento in CdA di Giulio Pedrollo ha permesso di alzare il budget puntando ad una stagione di vertice. La dirigenza ha considerato chiuso dopo 4 stagioni il ciclo di Ramagli, trovando un accordo per la risoluzione consensuale dell'annualità residua del contratto dopo i primi abboccamenti senza esito con Alessandro Rossi e Marco Ramondino, e l'ipotesi di permanenza del tecnico livornese in virtù del contratto in essere.
Ora toccherà al direttore generale Salvatore Trainotti trovare il nuovo coach: i profili al momento graditi sarebbero quelli di Davide Parente e Demis Cavina. Il coach livornese attuale assistant coach della Virtus Bologna potrebbe essere interessato a tornare su una panchna da capo allenatore dopo l'arrivo in corsa alla Virtus Bologna, dove però era stato chiamato da Luca Banchi (poi dimessosi a dicembre 2024). Difficile che prima della conclusione dei playoff della Segafredo si possa concretizzare la situazione.
Cavina, già campione della serie A2 2022/23 con Cremona, avrebbe espresso preferenza per un'esperienza internazionale da assistente in Eurolega (si era parlato del tecnico di Castel San Pietro come possibile innesto nello staff tecnico di Milano, ma i profili al vaglio sarebbero svariati, comprese vecchie conoscenze di Ettore Messina come Frank Vitucci e Lele Molin). L'ambizione del progetto di Verona potrebbe però indurlo a valutare l'interesse espresso dalla Tezenis nei suoi confronti.