Le parole di Coach Brienza e Coach Dell'Agnello.
Le parole dei due Coach dopo Gara 3 che ha sancito la promozione dei brianzoli.
NICOLA BRIENZA: «Parto facendo i complimenti a Rimini perché ha fatto una stagione pazzesca, lo dico perché ci credo davvero e non per dovere. Abbiamo vinto 3-0 ma sono state tre battaglie sportive. Questo risultato premia noi e vanno fatti i complimenti a staff, giocatori e dirigenza. Questa estate quando firmai per Cantù, quando Sam Bianchi mi diede la disponibilità a rientrare nello staff mi disse una frase che oggi faccio mia: bisogna chiudere un cerchio. Pallacanestro Cantù mi ha dato tantissimo, da giocatore, allenatore delle giovanili, poi assistente e infine la possibilità di esordire da head coach. È questo il motivo per cui ho scelto di tornare. Ringrazio lui e tutto lo staff per avermi aiutato a chiudere questo cerchio. Io ci metto la faccia nel bene e nel male, ma si lavora in gruppo e questo è un bellissimo riconoscimento. Oggi siamo felici e festeggiamo».
SANDRO DELL'AGNELLO: «Complimenti doverosi a Cantù perché ci ha battuto, ha vinto il campionato e sono stati molto bravi. Erano la squadra favorita dal luglio dell'anno scorso per vincere il campionato. Per onore del vero ci ha battuto due volte in stagione e tre volte play off. Direi che abbiamo poco da recriminare. Però dobbiamo essere orgogliosissimi perché una squadra così forte, l'unica che giocava con tre stranieri, è arrivata dietro di noi in stagione regolare. Purtroppo per noi l'abbiamo trovata di fronte ai play-off e si è dimostrata sicuramente superiore. Abbiamo fatto una partita ottima, mi dispiace solo per gli ultimi tre minuti che secondo me sono un po' rivedibili. Ma questo non toglie nulla a Cantù perché ci abbiamo giocato cinque volte e cinque volte abbiamo perso. Ripeto, hanno giocatori che hanno vinto in passato finali Scudetto. Noi siamo stati bravissimi a tenergli testa».