Prime operazioni in entrata.
Dalle Cronache di Napoli il nuovo innesto in casa pertenopea. La nuova regia del Napoli Basket sarà americana. Il club partenopeo ha ufficializzato l'ingaggio di Ishmael El-Amin, play-guardia statunitense classe 1998, con un contratto biennale. Figlio d'arte, nativo di Minnetonka (Minnesota), El-Amin rappresenta un innesto di assoluto spessore tecnico e caratteriale, perfettamente in linea con il nuovo corso targato Alessandro Magro. Giocatore dinamico, con punti nelle mani e una solida visione di gioco, El-Amin ha costruito la sua crescita nella NCAA tra Ball State (quattro stagioni) e Rhode Island, prima di avviare la carriera europea con una strepitosa stagione in Bulgaria allo Shumen Basket: 24.2 punti, 5.2 rimbalzi, 4.4 assist. Numeri da primo violino, confermati nel 2023-24 in Lettonia al BK Ventspils, dove ha viaggiato a 21.1 punti di media e una valutazione da 18.8, dimostrandosi ancora una volta affidabile e continuo. L'ultima esperienza lo ha visto protagonista in Israele, con l'Hapoel Gilboa Galil, chiudendo la stagione a 16.6 punti di media in 25 presenze. Un profilo completo, scelto con grande convinzione dal nuovo GM James Laughlin, che lo ha definito "il giocatore ideale per il progetto Napoli Basket, solido, leale e con qualità da vero leader". Qualità tecniche indiscutibili, ma anche grande maturità e attitudine al lavoro: El-Amin arriva per prendersi le chiavi della squadra. L'ex NCAA si aggiunge a un nucleo in costruzione che vede già ufficializzati Stefano Gentile, esterno esperto e uomo squadra reduce da una buona annata a Trapani, e Ed Croswell, centro statunitense dalla spiccata vocazione offensiva. Ancora da definire, invece, il futuro di Leonardo Totè: entro il 30 giugno sarà presa una decisione sulla permanenza o meno del lungo azzurro.