Ancora ricerche di mercato in casa Unahotels.
Dalla Gazzetta di Reggio a firma Elia Medioli, gli ultimi "spifferi" di mercato. La Una Hotels si appresta a completare il roster per la prossima stagione: dopo gli acquisti di Severini, Williams, Caupain e Woldetensae, manca all'appello solo la firma di un centro. Bryson Williams, ala grande americana proveniente dai turchi del Petkimspor, verrà per forza di cose schierato maggiormente da "5" tattico, ruolo che può ricoprire per caratteristiche fisiche e tecniche. Per portare a termine il mercato biancorosso serve a questo punto un centro che possa dare alternative tattiche a Williams e, quindi, con caratteristiche ben precise: atletismo, gioco interno, protezione del pitturato e propensione a rimbalzo, un profilo certamente non semplice da trovare. Grazie all'esperto di mercato Giuseppe Malaguti, iniziano a circolare i primi nomi di interesse del gm biancorosso Marco Sambugaro, a conferma delle caratteristiche ricercate dalla dirigenza biancorossa. Il primo giocatore su cui Sambugaro sembra aver messo gli occhi è Garrison Brooks, 26enne americano. Dopo un quinquennio al college e un anno in G-League in cui ha racimolato ottime cifre (13.5 punti e 11.5 rimbalzi in 30' di media), a portarlo in Europa nella stagione 23-24 sono i Vilnius Wolves dell'ex biancorosso Rimantas Kaukenas. Nel biennio in Lituania, in cui ha giocato in Eurocup, ha avuto numeri buoni, ma non eccellenti, superando di poco i 7 punti e i 4 rimbalzi a partita circa 20 minuti di utilizzo. Buona presenza in area, intriga la discreta mano dalla media e dalla lunga distanza (40% da tre nell'ultima stagione). Il secondo profilo valutato dalla dirigenza reggiana, quello forse più interessante tra i due, sarebbe Adama Sanogo. Centro originario del Mali, classe 2002, è alto 206 centimetri ma sono i 111 chilogrammi di peso a farlo risultare un assoluto colosso. Tre anni al college con gli "Huskies" di UConn, con vittoria, nel 2023, del titolo nazionale, venendo nominato miglior giocatore della competizione grazie ai 17 punti segnati in finale. Nelle ultime due stagioni, ha vestito la canotta dei Windy City Bulls, la squadra "di sviluppo" della più famosa omonima, con cui ha messo su numeri da capogiro: 21 punti e 12 rimbalzi di media il primo anno, 16 punti e 11 rimbalzi il secondo, con anche tanti riconoscimenti personali. Prosegue quindi la ricerca del profilo perfetto: che possa già essere uno di questi giocatori il centro che andrà a completare lo scacchiere di coach Priftis? Non resta che attendere.