Il racconto della più grande collezione legata all'editoria della pallacanestro.
Da "La Repubblica - Bologna" a cura di Walter Fuochi il racconto della collezione di Giampiero Hruby.
Giganti del Basket nato nel 1966, Superbasket nato nel 1978 e il loro fratellino a stelle e strisce American Superbasket, oggi sono tutti racchiusi in un'unica società. Giampiero Hruby nel 2014 ha acquistato le tre testate per permettere loro di rivivere, ma soprattutto nelle Marche, a Marotta, è custodito, all'interno di un magazzino, un archivio contenente tutti i numeri delle tre testate precedentemente citate più anche una serie di riviste estere, foto in bianco e nero e a colori e numerosissime diapositive. Mezzo milione di reliquie collegate al basket e al mondo dell'editoria sono contenute all'interno di quell'archivio.
Tutti i numeri delle riviste di Giganti del Basket, Superbasket e American Superbasket verranno digitalizzati entro fine 2025 (già la maggior parte lo sono) e messi in rete per permettere agli appassionati e ai lettori di poterne usufruire, creando in questo modo una sorta di biblioteca virtuale del basket.
Giampiero Hruby, assieme ad Alberto Cecere aveva realizzato anche una mostra nella vecchia pescheria di Pesaro con moltissimi cimeli presenti tra la sua collezione e l'incredibile collezione di Cecere, che possiede canotte di ogni epoca e di moltissime squadre e tantissimi altri gadget sempre collegati alla pallacanestro. La mostra fu un successo, tanto che fu presente anche Sergio Tavcar.
Ad oggi se Superbasket esce ancora nelle edicole con cadenza trimestrale è grazie all'impegno di Giampiero Hruby, che nel frattempo è anche procuratore, con all'interno della sua scuderia un giocatore del calibro di Stefano Tonut.