Il comunicato.
Senza Musso e Ulaneo, e con Borra a mezzo servizio, la Crifo Wines Ruvo di Puglia esce a testa altissima dalla Baltur Arena di Cento, al termine di una partita condotta per oltre 30 minuti e giocata con grande intensità, lucidità e spirito di squadra. Un match quasi eroico per gli uomini di coach Rajola, costretti a ruotare in otto (più i due giovanissimi Granieri e Di Zanni) ma capaci di tenere testa a una delle formazioni più in forma del campionato, arrendendosi soltanto negli ultimi secondi dopo una gara punto a punto e ricca di emozioni.
Tommaso Laquintana sblocca la contesa dalla media, pareggia subito Devoe, in un match partito con grandissimo ritmo. Il primo vantaggio di Cento lo firma Conti con una tripla, il match è subito spettacolare (7-6 al 3’). Laquintana è caldo, dall’altra parte benissimo Fall in questa fase: le due difese si comportano egregiamente, mantenendo il punteggio basso. La Crifo Wines, costretta a gestire falli ed energie, non è nemmeno fortunata con il ferro, che respinge diversi tiri ben costruiti. Moody firma il 13-17 a 2’ dal termine, riassorbito dalla “Benedetto” con i liberi di Montano. Primo quarto in equilibrio, 17-17.
Tiberti apre il secondo periodo, Brooks risponde con un’azione di pura forza che vale canestro e libero aggiuntivo. Le due squadre continuano a viaggiare appaiate (22-22 al 13’). Il match, in un’atmosfera calda ma sportiva, mostra percentuali basse dall’arco (3/20 complessivo a questo punto), ma nel pitturato è battaglia vera, con Brooks dominante per fisicità (24-27 a metà tempo). La Crifo difende in maniera impeccabile su ogni “ventiquattro”, e trova punti preziosi dal jumper di Moody e dalla tripla (!) di Borra (26-34 al 17’). In questa fase i pugliesi sembrano più in palla, ma Cento rientra con Davis II e Fall. Reale e Borra respingono le velleità romagnole fino al 38-40 dell’intervallo.
Fall pareggia subito il conto in avvio di ripresa, ma Laquintana e il duo americano Moody-Brooks allungano nuovamente (42-46 al 23’). Abdel Fall è l’uomo in più nello smile, e qualche errore di Ruvo permette alla Sella Cento di ribaltare dopo più di 20’ (49-48 a metà periodo). Borra giganteggia per il 2+1 del nuovo sorpasso, ma la situazione falli (Jerkovic e Nikolic già a quota 3) complica i piani di Rajola. Montano segna la tripla del controsorpasso, Laquintana in versione deluxe e Anumba riportano Ruvo avanti (56-57 a 2’31” dal termine). Senza Borra in campo, la Crifo soffre la fisicità di Cento ma reagisce con orgoglio e la tripla dall’angolo di Reale vale il nuovo +2 (60-62).
Nell’ultimo quarto la tensione è altissima: si segna poco, Cento è leggermente più precisa con Tiberti e Davis (64-63 al 33’). Ruvo, stanchissima, fatica a trovare il canestro; la Sella, spinta dal pubblico della Baltur Arena, piazza il parziale che sembra decisivo con Devoe (68-63 a metà tempo). Dopo cinque minuti di digiuno dal campo, Moody riaccende le speranze con una tripla pesante. Conti e Borra segnano dopo il timeout di Di Paolantonio, poi ancora Moody pareggia a 200” dal termine (70-70). Berdini infila una tripla pesantissima, Jerkovic fa 1/2 ai liberi, ancora Berdini colpisce, e nel finale la Crifo fallisce due triple che consentono a Davis di chiudere i conti (80-73 a 27” dalla fine). Moody prova a riaprire con un’altra tripla, ma Conti sigilla l’84-76 finale.
Una sconfitta che lascia comunque segnali incoraggianti in casa Crifo Wines: la squadra ha mostrato carattere, coesione e solidità difensiva, nonostante le rotazioni ridotte e le assenze pesanti. Buonissime indicazioni in vista dell’infrasettimanale fondamentale contro Roseto, appuntamento da non fallire per tornare subito al successo e dare continuità alla bella Ruvo vista alla Baltur Arena.
Fonte: Crifo Wines Ruvo di Puglia
