Il comunicato.
Un quarto spumeggiante dei gialloblù in attacco indirizza la gara
Un Piombino che non ti aspetti trova una risorsa decisiva in quello che, fino a oggi, era stato uno dei suoi punti deboli: il tiro da tre. E lo fa con protagonisti sorprendenti. Su tutti Simone Giunta, che dall’inizio del campionato aveva segnato appena tre triple e a Ravenna chiude con un clamoroso 5 su 5, trascinando un Golfo che manda a bersaglio tanti uomini diversi dall’arco.
Fin dalle prime battute si capisce che sarà una serata speciale per i gialloblu, che in attacco trovano con grande continuità soluzioni vincenti. Qualche difficoltà iniziale c’è in difesa, dove Jakstas e Brigato trovano spazio con facilità e Ravenna resta agganciata, segnando 18 punti nei primi sei minuti. Coach Bianchi, però, interviene con un paio di cambi mirati che sistemano le marcature: da quel momento per i romagnoli diventa durissima.
La gara di Ravenna si complica ulteriormente quando, sul 23-18 per Piombino, Dron è costretto a uscire per infortunio. Ma, visto il Golfo di serata, anche con il play in campo ci sarebbe stato poco da fare: la qualità offensiva dei gialloblu è troppo alta. Ravenna segna appena 3 punti negli ultimi 4’ del primo quarto, che si chiude sul 21-30.
Nel secondo periodo arriva un breve sussulto dei padroni di casa, complice un altrettanto breve blackout del Golfo: in un attimo Ravenna rientra fino al –1. La risposta di Piombino, però, è immediata e pesantissima: bombe di Buffo e Ianuale, recupero e canestro in transizione di Forti, e il divario si riallarga. Nel finale di tempo arrivano la quarta e la quinta tripla di un Giunta già a 21 punti all’intervallo, che fissano il punteggio sul 47-33.
Nel terzo quarto bastano appena cinque minuti al Golfo per chiudere definitivamente la partita. Giunta colpisce ancora in arresto e tiro, Ianuale segna dall’arco, Raivio capitalizza dalla lunetta, Fabiani firma un tap-in, poi ancora Raivio con un long two e Ianuale da tre: il tabellone dice +21 e la gara è indirizzata.
Da lì in avanti Piombino controlla e amministra senza patemi, confermando — dopo la vittoria su Quarrata — una solidità difensiva crescente. Nel finale arriva anche l’undicesima tripla di serata, firmata da Menconi, a suggellare una prestazione completa e matura. Il Golfo non regala nulla nemmeno pensando alla differenza canestri e chiude con un netto 86-67.
Una vittoria pesantissima, che vale il secondo successo consecutivo, la quinta affermazione contro una diretta concorrente per la salvezza e l’uscita dalla zona playout. Un risultato che è benzina pura nel motore dei gialloblu e una forte iniezione di fiducia, alla luce della crescita qualitativa mostrata a Ravenna. Servirà tutto questo, perché mercoledì al Palatenda arriva la Pielle.
TABELLINO
OraSì Ravenna 67-86 Solbat Golfo Piombino
Parziali: 21-30, 12-17, 15-20, 19-19.
OraSì Ravenna: Kevin Brigato 22 (8/12, 1/2), Rolandas Jakstas 15 (5/5, 0/0), Alessandro Naoni 10 (2/6, 1/3), Enzo damian Cena 5 (1/2, 1/1), Davide Paiano 5 (0/0, 1/1), Francesco Paolin 4 (0/3, 1/3), Alessandro Feliciangeli 3 (0/3, 1/2), Maurizio Ghigo 3 (0/2, 1/2), Gabriel Dron, Tommaso Morena, Pietro Catenelli, Giacomo Venturini.
Tiri liberi: 14 / 20 – Rimbalzi: 26 6 + 20 (Francesco Paolin 6) – Assist: 17 (Rolandas Jakstas, Alessandro Feliciangeli 4).
Solbat Golfo Piombino: Simone Giunta 25 (4/7, 5/5), Nik Raivio 17 (6/10, 0/1), Nicolò Ianuale 16 (2/3, 4/9), Marco Menconi 9 (1/2, 2/4), Francesco Forti 7 (2/2, 1/1), Marco Ammannato 5 (1/7, 0/2), Luca Fabiani 4 (2/5, 0/0), Edoardo Buffo 3 (0/2, 1/5), Emanuele Carnevale, Ramiro Guaita, Gabriele Ferraresi, Gianvito Pipitone.
Tiri liberi: 11 / 14 – Rimbalzi: 29 11 + 18 (Nik Raivio 8) – Assist: 17 (Marco Ammannato 4).
Fonte: Basket Golfo Piombino