Il comunicato.
Lasciata alle spalle la settima vittoria consecutiva ottenuta l’altro ieri sul difficile campo di Pistoia ed i festeggiamenti prenatalizi di ieri con sponsor e sostenitori nella consueta e splendida cornice della Villa De Claricini - Dornpacher, sede dell’omonima Fondazione a Bottenicco di Moimacco, la Gesteco è salita di nuovo sul pullman per la quarta tappa di sei della sua “cronoscalata” del mese di dicembre con meta Rimini, ospite della Dole del tecnico Sandro Dell’Agnello. Sfida davvero impegnativa è quella che attende i ragazzi di Stefano Pillastrini che, oltre all’indubbia caratura dell’avversario, saranno costretti a metabolizzare in fretta fatiche di campo, di viaggio e convivialità, nonché a fare gli scongiuri nei confronti di una cabala che li ha “incoronati” quali vere e proprie “bestie nere” per i romagnoli. Negli 8 precedenti tra le due società, infatti, i gialloblù si sono imposti ben 7 volte, vincendo la semifinale dell’ultima Coppa Italia al PalaDozza, la finalissima della Supercoppa in quel di Ravenna lo scorso settembre e addirittura tutti i tre precedenti al PalaFlaminio, di cui gli ultimi due con magie di Lucio Redivo sul suono della sirena conclusiva. Mercoledì 17, con palla a due alle ore 20,30 per il recupero della giornata n. 15, se i due punti valgono per Rimini l’aggancio di Cividale a quota 22, per i ducali addirittura darebbero la possibilità di presentarsi in via Perusini sabato 20/12 in testa alla classifica nella sfida con Avellino e il grande ex Giacomo Dell’Agnello. I romagnoli, dopo l’esaltante stagione 2024/25 che li ha visti prima contendere a lungo ad Udine la promozione diretta in serie A e poi dare filo da torcere a Cantù nella finale play-off, quest’anno hanno avuto una partenza più lenta rispetto a quella a razzo dell’anno passato, in un avvio condizionata da assenze ed infortuni ma che comunque li ha portati a ridosso delle primissime posizioni con uno score di 10 vittorie e 6 sconfitte. Con il morale alto per la netta vittoria di domenica nel derby contro la Fortitudo Bologna e la serie aperta di tre successi consecutivi, i romagnoli si presentano dunque più desiderosi che mai di fare per la prima volta lo sgambetto ai gialloblù nel clima infuocato del PalaFlaminio e prendersi la platonica rivincita per la Supercoppa persa all’overtime. Ancora assente Gerald Robinson, coach Sandro dell’Agnello, che nel suo staff si avvale delle prestazioni dell’ex preparatore fisico gialloblù Alessandro Petronio, può contare su di un roster molto fisico e dal talento diffuso nel quale spiccano l’USA Mark Ogden, Pierpaolo Marini, Davide Denegri ed il centro 2.14 Gora Camara, senza dimenticare i “volti noti” Giovanni Tomassini, Lorenzo Ricci, Alessandro Simioni, Luca Pollone, Giacomo Leardini e Valentin Georgescu.
Così Stefano Pillastrini presenta la gara alla vigilia: «Giochiamo contro una delle grandi favorite del campionato, una squadra fortissima, in un ottimo momento; è chiaro che anche noi siamo in un buon momento, però dovremo giocare questa partita con un'umiltà speciale, sapendo che giochiamo contro una squadra che per nomi, organizzazione, qualità del gioco ha tutto per giocarsi la promozione in serie A e quindi dovremo fare una gara straordinaria da tutti i punti di vista, sia da quello tecnico che da quello mentale. Tutti questi impegni ravvicinati non ci permettono di preparare bene la partita e neanche di riposare nel modo giusto perché siamo appena tornati da una trasferta e dobbiamo ripartire immediatamente, però abbiamo la motivazione per superare tutte le difficoltà e fare la nostra migliore prestazione. L'obiettivo è fare la migliore partita della stagione».
Luca Cesana, dal canto suo rinforza i concetti espressi dal coach: «Rimini è una squadra di prima fascia che è stata costruita per rimanere ai vertici del campionato, sicuramente in casa loro sono capaci di esprimere ancora di più una bella pallacanestro. Si tratta, sia per noi che per loro, di una partita fondamentale in chiave in chiave Coppa Italia e comunque, essendo un campionato con una classifica cortissima, ogni partita è davvero molto importante. Ci aspetta un’altra battaglia ma noi vogliamo continuare a cavalcare questo bel momento di forma in cui ci troviamo; detto questo, dovremo essere capaci di limitare loro i loro talenti individuali e bravi ad ostacolare il loro gioco di squadra».
La gara sarà diretta dagli arbitri Mauro Moretti di Marsciano (PG), Marco Marzulli di Pontedera (PI) e Luca Rezzoagli di Rapallo (GE) e sarà visibile in diretta streaming su LNP Pass ed in differita alle ore 23.00 su Telefriuli, canale 11 del digitale terrestre. Si potrà seguirne l’andamento del match sui canali social ufficiali della UEB Cividale.
Fonte: UEB Cividale
