Il comunicato.
Dinamo corsara al PalaVerde! I Giganti conquistano Treviso e chiudono il 2025 con un successo preziosissimo per la classifica della Serie A Unipol, primo esterno della stagione e terzo nelle ultime quattro gare.
Prestazione di carattere per la squadra di coach Mrsic: dopo un primo tempo equilibrato, la Dinamo scappa via nel terzo quarto grazie alle bombe di Johnson, toccando anche il +14. Treviso, trascinata da uno straripante Brianté Weber, riesce a ricucire il break e a riaccendere il PalaVerde, sognando il colpo. Nei possessi più caldi, però, emergono la leadership e la freddezza dei due play del Banco: Jacob Pullen e Desure Buie prendono in mano la situazione, restituendo l’inerzia alla Dinamo e portandola a un successo fondamentale, che permette di allontanare le zone calde della classifica e affrontare il finale d’anno con fiducia.
In evidenza il trio McGlynn-Pullen-Johnson, tutti a quota 17 punti, mentre Buie sfiora un’altra doppia-doppia con 10 punti e 9 assist. Dall’altra parte non bastano la prova monstre dell’ex Weber (30 punti) e l’ottima serata del giovane Torresani (20 punti).
AVVIO EQUILIBRATO
La Dinamo parte con Buie, Johnson, Beliauskas, Thomas e McGlynn. Treviso risponde con Weber, Abdur-Rahkman, Olisevicius, Pinkins e Radosevic.
Primi minuti vivaci: la Nutribullet prova ad alzare il ritmo e, grazie a Radosevic e ai liberi di Weber, si porta sul +5 (13-8). Capitan Thomas mantiene il Banco in scia con la bomba dal mezzo angolo. A 60 secondi dalla sirena, Pullen realizza in contropiede il canestro del pareggio (18-18).
LA DINAMO CRESCE
In apertura di secondo quarto Pullen firma il sorpasso, ma la partita resta equilibrata. Una fiammata offensiva di Torresani vale il +3 Treviso (23-20). Zanelli rimedia, ma qualche sbavatura consente a Treviso di salire sul +4 (26-22) e porta al timeout Mrsic. Il Banco reagisce con un mini break di 4 punti firmato McGlynn. La sfida procede in un continuo botta e risposta: Weber segna la bomba del +4, Pullen risponde prontamente. A 4 minuti dalla pausa lunga, Radosevic realizza il canestro che vale il nuovo +6 Nutribullet (35-29). La Dinamo non si perde d’animo: Pullen, McGlynn, Beliauskas (due triple) e Johnson producono un controbreak di 13-2, che vale il sorpasso biancoblu (42-37) e permette di andare all’intervallo con l’inerzia in mano.
SHOW BIANCOBLU NEL TERZO QUARTO
In apertura di terzo periodo, Abdur-Rahkman prova a ridurre il gap, ma Beliauskas è caldissimo dall’arco (4 canestri sui primi 6 tentativi) e regala ai Giganti il +7. Il canestro e fallo di Pinkins genera il terzo personale di Thomas. Pinkins e Olisevicius costruiscono un parziale di 6-0, Johnson e Thomas rispondono, riportando la Dinamo avanti 54-46. Rossi chiama timeout, ma la tripla di Thomas porta il Banco sul +10 (58-48). La Dinamo domina a rimbalzo, condivide bene il pallone e trova in Johnson un terminale offensivo devastante: la guardia texana propizia un’accelerazione che vale il +14. Treviso resta a contatto grazie a Weber, sempre protagonista, e alcune sbavature della Dinamo; al 30’ i veneti dimezzano lo svantaggio sul 68-61.
TREVISO RIENTRA, BUIE SPEGNE L'INCENDIO
I padroni di casa migliorano in difesa e, con i liberi di Torresani, arrivano al -5. La Dinamo fatica nelle costruzioni offensive e deve fare i conti col quarto fallo di Thomas. Abdur-Rahkman, con la tripla di tabella, porta Treviso al -2, ma McGlynn risponde con un canestro e fallo. Torresani, con un jumper difficile, firma il -1 e costringe Mrsic al timeout. Il tecnico croato sceglie il doppio play (Buie e Pullen) e il doppio pivot (Vincini e McGlynn) e opta per la difesa a zona. La Dinamo lascia però sul tavolo 4 tiri liberi, Weber ne approfitta per il sorpasso a 5’ dal termine. Treviso vola sulle ali della fiducia, mentre la Dinamo perde Beliauskas per infortunio e Thomas per limite di falli. Torresani infila la bomba del +4, ma la Dinamo non molla: Buie pareggia a 80 con una gran tripla, Radosevic ridà il vantaggio ai suoi, ma Pullen replica prontamente. Sul possesso seguente, Buie segna il pesantissimo canestro del 86-83 a 19 secondi dal termine. Dopo un timeout, Torresani realizza 1/2 ai liberi; Johnson firma due possessi di vantaggio, Weber mantiene viva la fiammella, ma Abdur-Rahkman commette antisportivo su Pullen, che prova a chiudere il match con il +5 a 6 secondi dalla sirena. Torresani ha ancora qualcosa da dire, ma dall'altra parte McGlynn mette l’ultimo libero e consegna la vittoria al Banco di Sardegna.
LA SALA STAMPA
Coach Veljko Mrsic: «Si trattava di una gara importantissima per entrambe le squadre, si è visto anche un po’ di nervosismo, con troppi alti e bassi da entrambe le parti. Nel terzo quarto abbiamo avuto la sensazione di avere la partita in mano, con tanti canestri facili in transizione, da tre e da sotto. Negli ultimi tre minuti del terzo quarto, però, abbiamo perso lucidità: troppi tiri da tre contro una squadra in bonus. Sarebbe servito andare più spesso in lunetta. L’inerzia sembrava andare dalle parti di Treviso, ma nel finale abbiamo avuto più fortuna. Siamo alla tredicesima giornata, il nostro record è 5-8 dopo una partenza segnata da 5 sconfitte di fila, ma la stagione è ancora lunga. Cambia tutto velocemente, restiamo coi piedi per terra e continuiamo a lavorare».
NUTRIBULLET TREVISO-DINAMO BANCO DI SARDEGNA 89-92
NUTRIBULLET TREVISO: Weber 30, Perkins 2, Abdur-Rahkman 6, Torresani 20, Miaschi, Pinkins 10, Chillo 4, Guidolin NE, Pellegrino, Olisevicius 5, Radosevic 12, Spinazzè NE. Allenatore: Rossi
DINAMO BANCO DI SARDEGNA: Pullen 17, Buie 10 (9 ast), Zanelli 2, Seck NE, Beliauskas 14 (4/7 3p), Johnson 17 (3/4 3p), Ceron NE, Vincini 7, Mezzanotte, Thomas 8 (10 reb, 5 ast), McGlynn 17 (9 reb), Visconti. Allenatore: Mrsic
PARZIALI: 18-18; 37-42 (19-24); 61-68 (24-26); 89-92 (28-24)
ARBITRI: Sahin, Valzani e Lucotti
Fonte: Dinamo Sassari