Partita dai due volti, primo tempo per Trieste, secondo per Brescia.
Nel teatro atipico del Palaverde si gioca gara 3, nel ricordo del grande Nino Benvenuti. La Pallacanestro Trieste fa esordire Sean McDermott, lasciando fuori Colbey Ross. Germani Brescia al completo.
Ospiti subito a servire con regolarità Bilan in profondità, memori di gara 1; dopo l’inizio bresciano c’è il sorpasso giuliano con Johnson, 5-4. Secondo fallo del lungo biancorosso dopo neanche tre minuti di contesa, torna avanti la Germani con un ottimo Ivanovic: 5-9. Ruzzier ispirato nel tiro dall’arco, due triple all’attivo e Trieste nel match: 11-9. Corre la Leonessa sui 28 metri ma manca la stoccata dall’arco con tiri aperti, McDermott invece infila la bomba del +5, e poi il canestro di Candussi per il 16-9, con il conseguente time out di coach Poeta. Trieste difende bene e attacca con criterio, il primo quarto si chiude sul 23-11. Markel Brown mette due triple del massimo vantaggio interno sul +16, Brescia in difficoltà, prova sono le due stoppate consecutive subite da Ndour. Non si ferma l’onda biancorossa, Cournooh deve inventare una tripla dall’angolo per rianimare i suoi; terzo fallo di Johnson, Bilan rientra e segna in reverse, 31-18. Ospiti che fanno una fatica matta a prendere ritmo, coach Poeta cambia gli uomini ma manca la scintilla. Va sul +16 la squadra di coach Christian, si accende la sfida anche con contatti oltre il lecito, inerzia totalmente alle spalle di Ruzzier e soci: 37-21 e time out Poeta. Valentine coast-to-coast va a schiacciare mandando in visibilio i tifosi triestini, dalla parte opposta Burnell si mette in proprio per limare lo svantaggio; squadre all’intervallo sul 41-29.
Trieste fa la frittata ad inizio ripresa, fra palle perse, falli tecnici e liberi concessi a Della Valle, in neanche un minuto la Germani è a -3, con tripla di Rivers e tecnico anche a Jamion Christian. Lombardi totalmente in partita, giuliani disuniti e tabellone che segna un clamoroso 43-41. Tante mani addosso degli uomini di coach Poeta, match che diventa una battaglia senza quartiere. Riprende fiato la squadra di coach Christian, un +6 che non vuol dire inerzia. Rivers con cinque punti consecutivi carica i suoi, la terna arbitrale perde completamente il controllo della sfida. Burnell per il vantaggio ospite sul 49-50, Brescia è reattiva a rimbalzo offensivo ma Brown reagisce mettendosi in proprio; terza frazione chiusa con la tripla di Cournooh e tabellone che segna 56-57. Tanto caos ad inizio ultima frazione, da ambo le parti, Ndour con una giocata da tre punti materializza il primo break per la Leonessa: 56-60. Inerzia alle spalle degli ospiti, massimo vantaggio sul +8 e time out coach Christian. Pallacanestro Trieste non reagisce più, Germani vola a +10 con la schiacciata di Rivers. Brown ferma l’emorragia biancorossa con un canestro da sotto, Bilan la chiude virtualmente con un “fade-away” vincente: 60-70. Tecnici a profusione contro Trieste, Brown espulso e match chiuso: finisce 70-80, si va a gara 4 al Palatrieste… sarà un inferno.
Raffaele Baldini
