L'ala vicina al club siciliano.
Dalla Gazzetta di Reggio a cura di Adriano Arati. Se il pacchetto italiani biancorosso è ormai definito, e si attende di chiudere con Diego Garavaglia o in alternativa con un'altra ala, diversa è la questione stranieri, dove al momento sono certi il play Troy Caupain e il sesto uomo Jamar Smith. Rispetto alla rosa della scorsa stagione, il coach Priftis avrebbe volentieri confermato Kwan Cheatham jr, particolarmente prezioso per le sue caratteristiche: 208 centimetri d'altezza e un eccellente tiro perimetrale, dopo un avvio difficile ha ingranato e permesso a Reggio di aprire il campo grazie alla sua pericolosità, che costringeva le rivali a seguirlo anche a 7 metri e mezzo dal ferro. Grazie ad altezza e tecnica rapida, è praticamente impossibile toglierli il tiro e le sue raffiche hanno deciso diverse gare, lasciando in contempo spazio ai centri e agli assalti di Cassius Winston. Dopo aver completato le varie pratiche, è poi distante da una convocazione in Nazionale dal poter essere considerato italiano in campionato. Aspetto che cambierebbe radicalmente il panorama. La Pallacanestro Reggiana ha fatto la sua offerta, il giocatore ha comprensibilmente preso tempo per valutare altre proposte economicamente più corpose. E una sembra difficile da ignorare, quella di Trapani. I siciliani hanno risorse, sono ambiziosi e puntano alla finale scudetto. Inoltre, aspetto non da poco, sono guidati in panchina da Repesa, il primo allenatore a valorizzare Cheatham in Italia, ai tempi di Pesaro. Una combinazione, finanziaria e personale, che potrebbe risultare decisiva. Trapani pare in vantaggio netto, e intenzionata a chiudere a breve per pensare poi ai centri stranieri, dopo aver chiuso il reparto ali con Cheatham da affiancare a Alibegovic e Eboua e aver già ingaggiato, al posto di Langston Galloway, l'ex Trento Jordan Ford, brillantissimo al debutto italiano. Un altro giocatore che la Una Hotels ha valutato di poter trattenere è la guardia Jaylen Barford, specialista difensivo cresciuto anche come attaccante nella seconda fase. Barford pare intenzionato a prendere altre strade e un'alternativa concreta è Jordan Usher, 27enne guardia/ala di 2 metri per 100 kg, grande atleta, potente, con discreta mira da fuori. Nel 2024/25 ha fatto bene con i francesi del Bourg-en-Bresse, con cui ha disputato anche l'Eurocup. Non è una guardia pura come Barford, ma può ricoprire i due ruoli esterni e vista la presenza di un'altra guardia/ala come Vitali, oltre a dei play/guardia come Smith e Caupain, gli abbinamenti tattici non dovrebbero rappresentare un problema. Reggio si è fatta sotto con l'intento di concludere il prima possibile, presentando un'offerta sostanziosa. Si punta ad accelerare, ove possibile, per avere un organico pronto alla preparazione anticipata dovuta ai preliminari di Bcl e pure per fare bene i conti nel pacchetto lunghi. I giocatori sotto canestro di spessore non sono molti e viaggiano a cifre elevate, avere le idee chiare sul budget disponibile, completando il pacchetto esterni, permetterebbe di avviare trattative concrete. Un altro aspetto dirimente sarà l'addio di Momo Faye, con conseguente bonus per le casse biancorosse. In base alla somma, che potrebbe cambiare in base alla competizione disputata dalla nuova squadra, si potrà provare qualche innesto di maggior spessore.