I due punti presi potrebbero essere tolti d'ufficio.
Da La Stampa di Alessandria, la situazione in casa piemontese, alla luce della questione Shark. C'è una parte della corsa alla Coppa Italia che il Derthona può controllare, provando a vincere quante più partite possibili. Ma ce n'è un'altra che dipenderà esclusivamente dalle avversarie, dentro il campo e pure fuori. È una dinamica nota per chi, come la Bertram, lotta da quando è in serie A per obiettivi ambiziosi, spesso conseguiti o con un certo anticipo oppure per il rotto della cuffia e grazie a favorevoli incroci negli scontri diretti con le dirette contendenti. Per l'edizione 2026 del torneo di metà stagione, la squadra di Fioretti si è messa in una posizione propizia, sia pure con un "ma" che pende sulla sua testa. Dopo dodici giornate (e sei punti rimanenti in palio prima del giro di boa), i leoni hanno ottenuto otto vittorie che valgono un bottino di sedici punti, appena due in meno dell'ultima formazione qualificata in anticipo (la Reyer Venezia, che si è unita così alle co-capoliste Virtus Bologna e Brescia). Con tali premesse, verrebbe dunque da pensare che manchi poco a Baldasso e compagni per prenotare un viaggio all'Inalpi Arena di Torino alla fine di febbraio. A semplificare loro ulteriormente gli sforzi necessari per farcela c'è poi la conta dei duelli vinti con le compagini che stanno dietro in classifica (con quelle davanti invece ci sono state sconfitte, a eccezione di Brescia che sarà affrontata all'ultima giornata d'andata). I bianconeri infatti hanno riportato successi su Milano (che si trova a pari punti con loro in graduatoria generale), Trapani, Napoli e Cremona, considerando le squadre che potrebbero ancora agganciarli a rigor di aritmetica. Le uniche a cui invece la Bertram ha pagato dazio sono Trieste (ferma a 12 punti) e Trento, quest'ultima però potrà non essere più una preoccupazione qualora Tortona superasse Reggio Emilia in seguito a una caduta della Dolomiti Energia con Udine. Si diceva di un "ma" che può complicare qualsiasi ragionamento ed è rappresentato dalla situazione difficile di Trapani. L'esclusione dei siciliani dal campionato è un'opzione che può concretizzarsi presto, in tal caso ai leoni sarebbero tolti due punti in classifica che renderebbero la missione Final Eight un po' più lunga da compiere.