Rieti non riesce a stare in partita e perde la prima partita della serie.
Prima partita delle semifinali Playoff messa in archivio. L'Acqua San Bernardo Cantù batte la Real Sebastiani Rieti nettamente e senza difficoltà e si porta in vantaggio 1-0 nella serie. La cronaca del match:
Acqua San Bernardo Cantù-Real Sebastiani Rieti 83-59
Dopo una partenza solida della Sebastiani, nel primo quarto (13-8), Cantù si mette in moto e ribalta lo svantaggio acquisito con un 18-7 di parziale e chiude la prima frazione avanti di 6 (26-20). Nel secondo quarto i brianzoli vanno subito sulla doppia cifra di vantaggio che non lasceranno più praticamente. Rieti si riavvicina al massimo sul -9 (35-26), ma Cantù è brava a ricacciare subito indietro i laziali e a non farsi recuperare. Nella terza frazione il divario aumenta considerevolmente, arrivando anche sul +20. Rieti non riesce più a trovare ritmo, complice anche la grande difesa messa in campo dai padroni di casa e i lombardi guidati da McGee, Basile, Moraschini e da un buon Okeke, controllano il match senza difficoltà. L'ultimo quarto è una pura formalità per Cantù. Arriva anche il massimo vantaggio sul +25 e la partita finisce con i padroni di casa in totale controllo e con Rieti che non riesce più a reagire.
Non c'è stato un giocatore particolarmente dominante in casa canturina. E' stata una grande prova collettiva da ambe due le parti del campo.
Per Rieti, invece è stata una serata da dimenticare. Bisogna subito raccogliere le energie e ripresentarsi in Gara 2 con un piglio differente.
Le parole di Brienza:
«Siamo stati bravi e abbiamo portato a casa Gara 1. A essere onesti, non abbiamo approcciato benissimo la partita nei primi 4-5 minuti. Poi però abbiamo alzato i giri del motore, soprattutto a livello difensivo, e siamo riusciti a fermarli diverse volte, muovendo poi la palla bene in attacco e riuscendo a correre bene. Chiaramente questa era solo Gara 1 e bisogna resettare. Lo si dice sempre, ma oggi vale ancora di più perché, dopo una bella vittoria come quella di oggi, è doveroso tenere alta la concentrazione. Tra 48 ore Rieti proverà a sua volta ad alzare i giri del motore e noi dovremmo essere pronti a rispondere. Siamo 1-0, è ottimo, ma adesso dobbiamo solo pensare a preparare la seconda partita di questa serie».
Andrea Lo Giudice
