Compie oggi 64 anni uno dei giocatori più longevi che ha calcato i nostri parquet.
Dan Gay nasce a Tallahasse, negli Stati Uniti, il 20 luglio 1961. Al College gioca quattro anni con la University of Southwestern Louisiana e nel 1983 viene selezionato al Draft NBA dai Washington Bullets con la scelta numero 80, ma in NBA non ci metterà mai piede. Passa il primo anno da professionista in Olanda e nel 1984 sbarca in Italia a Rieti. Dopo l'esperienza laziale passa per 3 anni alla Pallacanestro Cantù, dove si conferma un ottimo giocatore. Dopo Cantù, passa a Treviso per un altro triennio e poi a Pistoia per un biennio. Nel 1993 approda alla Fortitudo Bologna, squadra con cui rimarrà fino al 2000, a parte per una breve parentesi passata nuovamente a Pistoia nel 1997. Con la Effe vince: uno Scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Nel 2000 torna a Cantù e vi rimarrà fino al 2006, portando a casa un'altra Supercoppa Italiana. Nel 2006 diventa ambasciatore delle giovanili della Fortitudo e per un breve periodo torna anche in campo e nel marzo 2007 ne diventa anche allenatore. A fine anno viene nominato team manager alla VL Pesaro, con cui disputa anche 2 partite e nel 2008 torna in campo con la formazione del Loreto Pesaro, mentre nel 2009 passa alla Libertas Ghepard in Serie D con cui ottiene la promozione in C2. Nel frattempo era stato nominato team manager della Nazionale. Con i Ghepard rimane fino al 2012 e conclude la carriera nella stagione 2013-2014 con la maglia del Bologna Basket, sempre nelle minors. Dan Gay ha anche acquisito la cittadinanza italiana e debutta in Nazionale a 35 anni. Disputa anche gli Europei del 1997 dove la Nazionale vince l'argento.
Andrea Lo Giudice