Caos diritti TV: prossima settimana la svolta?

24 luglio 2025 16:17

Si parla sempre di autoproduzione.

Dalla Tribuna di Treviso a cura di Federico Bettuzzi, il nodo televisione. Sky sì, Discovery forse, DAZN quasi esclusa, Mediaset e Rai fuori dai giochi. E l'ipotesi di una LBA Tv che lunedì potrebbe trovare l'approvazione da parte dell'assemblea di Legabasket. La questione dei diritti televisivi del massimo campionato nazionale di pallacanestro è lontana ancora dal trovare una piena soluzione. In linea teorica a inizio della prossima settimana, quasi in contemporanea con la diffusione dei calendari per la stagione sportiva 2025-26, dovrebbero manifestarsi maggiori certezze per tifosi, appassionati e soprattutto abbonati televisivi. Finora il triplo bando di concorso per i diritti di trasmissione delle partite in diretta hanno visto un solo vincitore: è Sky Italia che, complice la ristrutturazione del proprio bouquet sport in cui è entrato il canale tematico del basket, ha presentato un offerta giudicata congrua per aggiudicarsi le trasmissioni via satellite. Ne consegue che Sky Sport Basket trasmetterà ogni settimana due partite, compreso il big match di ciascun turno, sul canale satellitare 209. Il nodo del contendere riguarda ora i diritti OTT, ossia lo streaming delle piattaforme internet. DAZN, che nel luglio 2023 aveva rilevato Eleven Sport, ha già comunicato ai propri clienti la rimodulazione dell'offerta in cui la pallacanestro è presente soltanto con Eurobasket 2025 niente più LBA ma nemmeno Eurolega e Eurocup, al momento. Poi c'è Discovery, che fino all'avvento di Eleven garantiva un doppio servizio tra satellite (Eurosport) e streaming (Discovery+ ) e che dal 2022 a oggi ha coperto tre partite a settimana dirottandone una in chiaro, su DMax e occasionalmente su Nove. Il gruppo statunitense ha avanzato una proposta economica per il prossimo triennio limitata al pacchetto OTT, un'offerta inferiore alle attese in termini monetari e scivolata al momento in secondo piano. Motivo per cui LBA valuterà la concretezza della pista interna, la piattaforma streaming da costruire assieme alla società torinese Deltatre per autoprodurre le dirette. Proprio di questo si discuterà lunedì nel meeting telematico tra i dirigenti dei sedici club di Serie A, cercando di capire se il rapporto tra costi, ricavi e benefici possa essere positivo. Resta al momento non coperta l'offerta in chiaro. Sky non ha pensato di sfruttare i propri canali del digitale terrestre, Mediaset si è tirata indietro e Rai ha presentato una proposta non competitiva sul piano della visibilità. Legabasket valuterà anche questo aspetto, non sottovalutando la possibilità di proporre in maniera autonoma una singola partita, autoprodotta a livello televisivo, a una emittente nazionale. La prospettiva di dover rinunciare alla trasmissione in chiaro dopo i recenti risultati delle Nazionali femminile e Under20 sarebbe un clamoroso passo indietro per tutto il movimento.

Altre Pagine

25 luglio 2025

Giuseppe Marmina ci aiuta a scoprire Jahmi’us Ramsey.

 
25 luglio 2025

L'analisi squadra per squadra.

 
25 luglio 2025

Il comunicato.

 
SUPERBASKET SRL
Piazzale Loreto, 9
Milano
20131
Tel: 3499775163
Email: giampierohruby2025@gmail.com
P.iva: 07569570968
Cf: 07569570968