Continua la preparazione trevigiana.
Dal Gazzettino di Treviso a cura di Mattia Zanardo, la prosecuzione della preparazione Tvb. Una settimana in quota per affinare la preparazione atletica e tecnica. Ma soprattutto una settimana di vita comune per rafforzare affiatamento e conoscenza reciproca, quest'anno quantomai utile con una squadra profondamente rinnovata. Treviso Basket parte oggi per il ritiro estivo nell'ormai tradizionale scenario di Domegge: ai quasi 800 metri d'altitudine, tra le Dolomiti del Centro Cadore, giocatori e staff lavoreranno fino a sabato prossimo, 6 settembre. Proprio l'ultima giornata, come annunciato dal gm Federico Pasquini, è in programma la novità di un ulteriore allenamento pubblico, al palasport Mario Cian Toma (i dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni): sarà presente anche una rappresentanza dei Fioi dea Sud che, al termine della seduta, hanno organizzato anche un pranzo all'esterno del palazzetto (informazioni per partecipare sulla pagina Facebook del gruppo). Domani arriverà a Treviso dagli Stati Uniti anche l'ultimo elemento del roster, Deshawn Stephens: effettuate le consuete visite mediche di rito e sistemate le residue questioni logistiche, l'americano raggiungerà i compagni direttamente in ritiro. Sono già in Cadore con il gruppo, invece, alcuni giovani prospetti biancazzurri, inseriti nella formazione agli ordini di coach Rossi o comunque aggregati per il precampionato.
I GIOVANI
A questo proposito, Paolo Sfriso, responsabile delle giovanili trevigiane, sottolinea: «I giocatori cresciuti nel nostro settore giovanile che quest'anno faranno parte della prima squadra saranno Tommaso Spinazzè, un ragazzo che ha iniziato proprio nel nostro minibasket, facendo tutta la trafila delle giovanili e che corona così il suo sogno di entrare nel roster della prima squadra, Cristiano Guidolin, di Vedelago, arrivato dall'under 15, che ha avuto una crescita esponenziale, e Isak Muaremi, al quarto anno qui a Treviso, un ragazzo della Macedonia del Nord, arrivato con il papà che purtroppo non avrà la formazione cestistica italiana, ma che pur tra le difficoltà iniziali, era fermo da due anni, è cresciuto tanto ed è diventato un giocatore che può dare il suo contributo negli allenamenti della Serie A. Tutti e tre questi ragazzi continueranno il loro percorso in doppio tesseramento, giocando anche in B interregionale con la maglia di Montebelluna». E naturalmente, nel novero non può essere dimenticato David Torresani, formatosi nel vivaio di Tvb dal 2019. «Oltre a questi, mi fa piacere ricordare tutti i ragazzi in giro per l'Italia cresciuti proprio a Tvb», aggiunge Sfriso. Il tecnico trevigiano, classe 1962, docente di educazione fisica, allenatore nazionale, uno scudetto Allievi nel 1991 e uno cadetti nel 1992 con la Benetton Treviso, oltre che già assistente della prima squadra biancoverde, dalla stagione entrante non siederà più in panchina, ma avrà l'incarico di supervisore delle giovanili di Tvb (dove è tornato sei anni fa). «È un ruolo che ho già ricoperto in passato, alla Benetton, a Casier e alla Vigor Conegliano e che di fatto già ricoprivo a Treviso Basket. A differenza di prima non allenerò più una squadra direttamente, ma seguirò tutti gli allenatori per cercare di uniformare il più possibile il percorso che vogliamo far fare ai nostri atleti».