Arriva Jason Burnell in città.
Dal Giornale di Brescia a cura di Daniele Ardenghi, verso la prima amichevole stagionale. Oggi è due volte un giorno importante per la Germani. Da un lato è la prima vigilia di una partita, dato che domani, martedì, alle 17.30, al PalaLeonessa, la Pallacanestro Brescia disputa l'amichevole numero 1 della pre-season. Sfiderà Rieti di serie A2. Tra l'altro sarà il rematch di una partita giocata in terra laziale il primo settembre del 2024 (vinse la squadra di Poeta 78-74), sempre in pre-stagione. Domani sarà anche la prima, sebbene non ufficiale, da capo allenatore per coach Matteo Cotelli. Oggi è anche il giorno dell'arrivo di Jason Burnell. L'ala grande statunitense, pezzo pregiatissimo (e richiestissimo) della rosa biancoblù, è stato trattenuto per essere uno dei punti cardine della squadra per la stagione che sta per iniziare. Arriverà a Malpensa la mattina presto, sosterrà le visite mediche. Con la debita calma verrà aggiunto al gruppo. Non sarà in campo per il match con Rieti, come è normale che sia. Il ventottenne della Florida si è comunque allenato da solo, come da prassi, ed è in buone condizioni. Dopodomani, mercoledì, arriverà invece Maurice Ndour. Anche per lui ci sarà subito la visita medica, seguita dai primi allenamenti. La Germani, probabilmente, non sarà al completo nemmeno per l'amichevole a Verona di sabato 6 settembre (alle 20.30), e forse neanche per la gara con il Rytas Vilnius (mercoledì 10, alle 19, a Lonato), ma potrebbe esserlo per il sempre sentito Trofeo Ferrari di sabato 13, alle 20, al PalaLeonessa. L'avversaria sarà l'Olimpia Milano. Tornerà a Brescia Peppe Poeta.
AL LAVORO - Brescia sta lavorando sodo dallo scorso sabato 23 agosto. Si è fermata l'altro ieri per il primo giorno di pausa, e ha ricominciato ieri. La preparazione, fin qui, è stata incentrata più sull'aspetto fisico che sul basket giocato. Ma, da questo punto di vista, la base di partenza è molto buona, dato che la rosa è praticamente la stessa dell'anno scorso. L'inserimento di Cj Massinburg prosegue placidamente. Tutti i giocatori sono in buone condizioni (si registra solo un piccolo problema alla caviglia per il play-guardia diciannovenne Mattia Santinon). Domani ci sarà spazio anche per i giovani aggregati, che stanno aiutando Cotelli in questi primi allenamenti. Gli occhi sono puntati anche su El Hadji Fallou Mbow, senegalese di 17 anni che sta completando il proprio percorso di «formazione da italiano» e che, sulla carta, dalla prossima estate potrebbe entrare nella rosa della prima squadra da giocatore «tricolore». A Brescia da diverso tempo, è un lungo di due metri e dieci che, in questi giorni, sta giocando da centro, ma che ha possibilità di sviluppo anche da ala grande. Quest'anno lavorerà con la prima squadra, giocherà nell'Under 19 e pure in serie C nella squadra satellite Cxo Ospitaletto. L'obiettivo è quello di farlo crescere anche grazie alla vicinanza di «maestri» come Miro Bilan e Momo Ndour.
