C'è una base su cui lavorare.
Da Il Piccolo di Trieste a cura di Lorenzo Gatto. Paul Matiasic, presidente di una Pallacanestro Trieste che, con l'anticipo di sabato 4 ottobre contro Trapani Shark, ospiterà il primo anticipo del campionato, ha partecipato ieri a Bologna alla presentazione ufficiale della nuova stagione della serie A di basket. Giornata che ha chiuso una tre giorni decisamente intensa, che ha visto il presidente biancorosso protagonista prima alle finals di Supercoppa disputatesi a Milano e poi, dopo la partecipazione a Meet the Best 2025, all'amichevole della sua squadra contro Cantù. Ieri opening day utile per creare connessioni tra le sedici società della massima serie, aperto dalle parole del presidente della Fip, Gianni Petrucci. «Ogni federazione ha il proprio gioiello e il nostro è il campionato di Serie A, la vetrina per i giocatori poi convocati in Nazionale e il ringraziamento va quindi anche ai 16 club, che ha grossi imprenditori e dirigenti e sono il nostro tesoro sotto tutti i punti di vista. Si è cominciato molto bene con la Supercoppa ha sottolineato Petrucci con una bella pallacanestro per cui faccio un grande in bocca al lupo sia per il ritorno di Sky sia per il lancio di LBATV che verrà emulato da tanti altri». Poi il passaggio di consegne tra Umberto Gandini e Maurizio Gherardini, nuovo presidente di Lba. «Ci tenevo a ringraziare chi mi ha preceduto alla presidenza, Umberto Gandini, perché sono stati tanti i passi in avanti che ha fatto il movimento e perché in questa fase di transizione credo che abbia svolto un ruolo fondamentale per la definizione dei diritti televisivi - le parole di Gherardini-. Per quanto riguarda il mio nuovo incarico ho avuto la fortuna e il privilegio di vivere la passione che ho per il basket guidando club per più di 40 anni. Mi sembra strano pensare che solo pochi mesi fa ero in mezzo al campo ad Abu Dhabi a sollevare l'Eurolega con il Fenerbahce e adesso mi ritrovo qui a presentare il campionato italiano. Penso che ci sia il potenziale per fare bene - continua Gherardini - dipenderà soprattutto da noi stessi e da come interpreteremo questa sfida. Dovremo crescere nelle strutture, nell'area commerciale e nell'ecosistema digitale. A livello di media spettatori siamo tornati a crescere, dobbiamo cercare di lavorare con l'obiettivo di continuare a migliorarci».