Sfida di altissimo livello con l'Olimpia Milano.
Da La Nuova Venezia a cura di Michele Contessa, la situazione in casa Reyer. Da una trasferta all'altra, dopo Cluj-Napoca la Reyer è in partenza per Milano dove domani (ore 16) affronterà al Forum di Assago l'EA7 Armani Milano, che giovedì sera è stata sconfitta in casa da Valencia in Eurolega (100-103). Match nel quale ha esordito l'ultimo arrivato, l'ala forte statunitense Nathan "Nate" Sestina, che sarà disponibile anche per il campionato, ma potrebbe essere lui l'escluso visto che Messina ha 7 stranieri abili a disposizione (out Brown, LeDay e Nebo). Reyer che ieri ha ricevuto la visita del neo commissario tecnico Luca Banchi che ha assistito all'allenamento, intrattenendosi con Neven Spahija, il suo staff e i giocatori italiani. «Ci conosciamo da 25 anni - ha spiegato il tecnico orogranata -, siamo amici, ci ha fatto piacere la sua visita». A inizio ottobre Banchi era stato agli allenamenti di Milano, Cremona e JuVi Cremona. Dalla Romania, la Reyer è ritornata con la caviglia sinistra in disordine di Ky Bowman, anche se l'infortunio non sembra di grave entità. «Potrebbe anche giocare, vediamo come si evolve la situazione nelle prossime ore - ha spiegato Spahija -. Se non lo farà a Milano, ci sarà sicuramente mercoledì in Polonia». La testa è tutta al match contro i vicecampioni d'Italia. «Dopo la lunghissima trasferta a Cluj-Napoca, abbiamo un paio di giorni per preparare la partita contro l'Olimpia Milano. Ci aspetta una gara durissima, tra due squadre che hanno stili di gioco diversi, Milano ha un roster di livello altissimo, tanto che Messina può ruotare tanti giocatori e scopriremo poco prima chi giocherà tra i nostri avversari, anche se chiunque scenderà in campo sarà un giocatore valido». Reyer che in Romania ha giocato anche con Wiltjer da "5", venendo avvicendato da Nikolic in fase difensiva. «È una delle tante opzioni che mi consente il roster attuale». Gli orogranata stanno dimostrando una grande forza di reazione quando si trova sotto nel punteggio. «Un aspetto positivo, ma dobbiamo migliorare, bisogna essere più consistenti perché più a lungo lo sei e più chance hai di vincere una partita. La squadra vista nei primi due quarti in Romania non ha nulla da spartire con quella della seconda parte dell'incontro. Un atteggiamento in attacco e in difesa completamente diverso. I ragazzi stanno giocando bene, non posso dire nulla a riguardo, deve calare la differenza tra quando la Reyer è al top e tra quando invece non si esprime al meglio. Dipende, comunque anche dagli avversari, Cluj-Napoca è un'ottima squadra, però il nostro numero di errori si deve ridurre».
