Aumento di capitale per la OJM.
Da La Prealpina a cura di Giuseppe Sciascia.
La Pallacanestro Varese incamera 4,8 milioni di euro tramite l'aumento di capitale che alza decisamente l'asticella delle sue ambizioni. La massiccia iniezione di danari prevista nel contesto del potenziamento del club è stata avviata qualche giorno fa mediante le formalità burocratiche previste per le società di capitali.
"Varese nel Cuore" e "Il Basket Siamo noi" non hanno aderito - La somma è stata versata pro quota dai tre principali azionisti: Varese Sport and Entertainment, Luis Scola Group e Pv Ignis, mentre non hanno aderito "Varese nel Cuore"e "Il Basket Siamo Noi", la cui partecipazione azionaria è stata pertanto ridotta. Ancora non nota l'identità dei nuovi investitori stranieri convinti a sposare la causa biancorossa dall'apprezzamento per il progetto da Luis Scola. La modalità di accesso è l'adesione al contenitore Varese Sport and Entertainment, costituito ad inizio 2024 per la gestione delle attività extrasportive del club biancorosso. Prima dell'ingresso dei nuovi investitori ne facevano parte privati - lo stesso General, il g.m.Zach Sogolow e la moglie e Luca Magnoni, già sponsor col marchio Prevcom - più due società (la VSE Holding Limited con sede a Malta e la varesina Safe Harbour) a "schermo" degli investitori. Una cassaforte con un capitale sociale che sfiora i 3 milioni di euro, nella quale Scola è stato in grado di far confluire nuove forze interessate a supportarne la gestione.
Risorse e correttivi - Aziendale prima di tutto, senza sottovalutare però la parte sportiva: le risorse extra sono già state utilizzate per i correttivi di mercato Iroegbu e Stewart, col relativo passaggio al 6+6. Il resto sarà distribuito in vari canali dell'attività del club, ferma restando la volontà di tutti i contributori di costruire una Pallacanestro Varese più performante anche sul campo. La maxiaddizione di capitali freschi sarà in versione "una tantum" senza ripetersi ogni anno al momento della composizione del budget. Ma il fine degli investitori è quello di vincere: non solo la scommessa effettuata nell'affidare capitali a Scola per averne un ritorno, magari a mediolungo termine.
Trend in ascesa - Ma anche valorizzare il brand Pallacanestro Varese sotto forma di risultati sportivi: il trend del budget in ascesa - siamo quasi al raddoppio fra i 3,8 milioni del 2021/22 ai 7,3 di ricavi annunciati per la stagione corrente, prima dell'aumento di capitali - dimostra che il club sta a poco a poco scalando anche la classifica dei salari ai giocatori. L'ingresso di nuovi investitori dà ragione a Scola nella sua strategia di allocazione delle risorse in chiave sostenibilità: Varese ha saputo essere attrattiva per quel che offre sul piano organizzativo, logistico e di progettualità (a partire dalle giovanili), e per un bilancio ora definitivamente ripulito dalle scorie dell'era Covid. Mancano i risultati sportivi, ma con i capitali freschi attirati grazie alla base solida si potrà costruire una squadra più forte. Con piena fiducia sull'attuale area tecnica, posta tra le "conditio sine qua non" dei nuovi investitori.
