A Trieste per provare l'impresa.
Da QS a cura di Gabriele Gallo, la vigilia della sfida del Palatrieste. Da Zagabria a Trieste, un percorso tutto sommato breve per un obiettivo decisamente più complesso: ritrovare smalto anche in campionato. Dopo il blitz esterno in Croazia di mercoledì in Coppa, l'Una Hotels torna stasera in campo in Serie A, nell'anticipo della undicesima giornata, in Friuli, con l'obiettivo di invertire la tendenza e riprendere il cammino onde uscire dalla melma del fondo classifica. I biancorossi infatti non vincono sullo Stivale da quasi due mesi (l'ultimo successo risale al 19 ottobre; lontano dal PalaBigi addirittura ad aprile scorso) e dopo sette sconfitte consecutive si trovano da soli al penultimo posto. Un trend negativo che deve essere interrotto il prima possibile, magari proprio già da oggi sul parquet giuliano. Un impresa certamente difficile, ma non così impossibile per la truppa di Priftis che, almeno sotto il profilo dell'atteggiamento e dell'intensità, sia nella battuta di arresto della settimana passata con Brescia, sia 48 ore fa nel match di Fiba Europe Cup vinto col Cedevita, ha evidenziato progressi. Ritrovando un Barford non solo incisivo, come spesso gli capita, ma anche decisivo, e trovando finalmente letture utili da Caupain nei momenti più importanti. Per tacere di un Williams che dopo avere sentito forte odore di taglio nelle settimane scorse, si sta rivelando, in virtù delle sue prestazioni, elemento prezioso nelle gerarchie del tecnico greco. Al cospetto di Trieste, che attualmente si colloca al settimo posto in classifica con cinque vittorie e altrettanti stop, sarà quindi importante mantenere concentrazione e solidità per tutti i 40', e limitare al meglio possibile le bocche da fuoco a disposizione di coach Gonzalez, in particolare il temuto Jahmi'us Ramsey, miglior marcatore della serie A con i suoi 20.3 punti di media per match, corroborati da un solidissimo 43.5% al tiro da 3. In quest'ottica è possibile che, nel turn-over degli stranieri, nell'occasione tocchi al centro colombiano Echenique accomodarsi in tribuna. Nelle fila giuliane rientrerà anche il quotato Colbey Ross che ha smaltito l'influenza che lo aveva afflitto nei giorni scorsi. Considerando che la solidità di Williams e l'atletismo di Jt Thor, potrebbero avere migliore gioco al cospetto della pattuglia di lunghi avversari, decisamente più abbordabile per quella biancorossa rispetto ad altre compagini del lotto. Il match con i giuliani chiude un ciclo di gare decisamente ostiche per capitan Vitali e compagni; centrare il blitz oltre a interrompere la striscia ipernegativa in campionato, permetterebbe di guardare con maggiore ottimismo al futuro. L'ennesima sconfitta, viceversa, aumenterebbe le nubi temporalesche sui cieli reggiani del basket.
