La situazione in casa trevigiana.
Dal Corriere del Veneto a firma Matteo Valente, il futuro prossimo della Tvb, con tante novità in corso. Lo sguardo proiettato sul futuro, dentro e fuori dal campo. È un dicembre caldissimo a livello societario per la Nutribullet, che sta provando a cambiare faccia e pelle sia sotto l'aspetto sportivo che dirigenziale. Dopo, infatti, il cambio delle figure di vertice nel Consorzio UniVerso Treviso, proprietario del club, sono arrivate anche alcune novità per il cda di Treviso Basket, su tutte il grande ritorno di Riccardo Pittis. Assieme a lui sono stati confermati il presidente Matteo Contento, il vice Massimo Stefanello e il consigliere Luca Chiggiato. L'altra new entry è invece Luca Serena, già membro del board di Universo Consorzio Treviso. «Dopo la vittoria di domenica scorsa abbiamo un sorriso in più e speriamo di poterne aggiungere un altro anche nel prossimo appuntamento - ha detto Contento - al di là dei risultati sportivi, è da sempre una grande gioia guidare una società che si distingue per spirito di partecipazione, desiderio di crescita e senso di gruppo. L'ingresso di Luca Serena nel consiglio di amministrazione rappresenta un valore importante per Treviso Basket. La sua esperienza e la sua visione imprenditoriale saranno un contributo concreto al percorso di crescita e consolidamento della società». È evidente però come il nome di Riccardo Pittis sia quello che ha fatto più clamore. «Il suo ritorno nel cda ha un significato speciale. Riccardo conosce profondamente la storia recente di Treviso Basket ed è stato protagonista di una fase fondamentale della nostra rinascita. Sarà un ambassador del club, ma non solo. Con la sua esperienza in campo e come mental coach - ha sottolineato Contento - il suo profilo è in linea con i valori che vogliamo continuare a rappresentare. Siamo sicuri che le sue competenze tecnico-sportive saranno importanti alla prima squadra e al settore giovanile. Il Cda si rafforza ulteriormente unendo competenze imprenditoriali, conoscenza del territorio e passione autentica». Ora, però, c'è da pensare anche alla squadra, attesa da quattro impegni fondamentali per provare a chiudere il girone di andata nel migliore dei modi e con molti meno affanni. La classifica, infatti, al momento dice che saranno sei le squadre che si giocheranno la salvezza. Tra queste, ci sono tre delle prossime quattro avversarie della Nutribullet: Udine, Sassari e Varese. Si inizia domenica con la trasferta delicatissima sul campo della neopromossa friulana di Adriano Vertemati, che fino ad ora ha raccolto probabilmente meno di quanto avrebbe meritato. La domenica successiva, 28 dicembre, al Palaverde arriverà la Dinamo Sassari, nella grande sfida da ex di Federico Pasquini. Il 5 gennaio, invece, spazio al derby contro la Reyer Venezia al Taliercio, gara che l'anno scorso ha riservato piacevoli doppie sorprese per i biancoblù. Infine l'11 gennaio si chiuderà il girone d'andata, ancora al Palaverde, contro Varese. Vincere tre gare per Tvb vorrebbe dire un giro di boa a quota 10, e sarebbe quasi un'impresa. Ma "l'effetto Palaverde" potrebbe dare una svolta importante a questa fase finale del girone.
