Partita equilibrata.
Dal Gazzettino di Venezia a cura di Giacomo Garbisa, la sfida amichevole fra Venezia e Verona. L'Umana Reyer si aggiudica la prima sgambata di preseason e supera 98-92 la Tezenis Verona a chiusura del ritiro di Falcade. In un PalaFalcade gremito, è arrivato un successo in rimonta con gli orogranata a inseguire la doppia cifra di scarto all'intervallo (57-41 scaligero) e protagonisti di una volata-sorpasso nella seconda metà di gara quando, limate le distanze alla mezzora (sotto 73-71), hanno firmato lo scatto finale in un ultimo quarto da 27-19. Un successo nel segno degli italiani con la coppia Amedeo Tessitori-Alessandro Lever autori di 31 punti complessivi, ma in doppia cifra hanno chiuso anche Jordan Parks (19 miglior realizzatore di serata) e Denzel Valentine (13). Al netto delle assenze di Carl Wheatle e Kyle Wiltjer, nei primi 40' di prestagione coach Neven Spahija ha potuto contare su tutti i giocatori senza però utilizzare Giga Janelidze e i quattro giovani dell'Under 19 Filippo Favaretto, Andrea Macrì, Francesco Corato e Francesco Eramo. In casa Verona – ambiziosa compagine di A2 che punta a una stagione da protagonista – coach Demis Cavina non ha utilizzato l'ex reyerino Tyrus McGee (gli altri due ex Riccardo Bolpin e Lorenzo Ambrosin entrambi in doppia cifra) e in panchina si sono visti anche Francesco e Massimo Frosini, figli gemelli del direttore sportivo reyerino Alessandro. Il sabato della squadra di coach Spahija, nell'ultimo giorno del ritiro falcadino, si era aperto con il primo bagno di folla degli appassionati orogranata.
LA PARTITA
In un PalaFalcade gremito (sold out con circa 600 spettatori), spettacolo e intensità non sono mancate. Gli scaligeri hanno approcciato meglio il match con grande precisione al tiro da tre punti mentre la Reyer ha mostrato di pagare un po' le scorie di una settimana di duro lavoro nelle gambe (Verona era alla terza amichevole). Al rientro dagli spogliatoi, gli orogranata hanno imposto la propria fisicità alzando l'intensità difensiva e dando il la alla rimonta. Ricucito il gap 71-73 alla fine del terzo quarto, lo sprint finale ha portato alla freccia e vittoria 98-92. Alla sirena finale è scattata la festa con i tifosi. Alla prima sgambata stagionale non hanno preso parte Carl Wheatle e Kyle Wiltjer, impegnati rispettivamente con le nazionali di Gran Bretagna e Canada. Umori contrapposti per i due reyerini: Wheatle, capitano della nazionale britannica, fin qui ha inanellato un tris di sconfitte contro Lituania (94-70), i padroni di casa della Finlandia (109-79) e Svezia, ieri vittoriosa 78-59; Wiltjer questa notte si gioca l'accesso alla finale di AmeriCup 2025, sulla strada del Canada ci sarà l'Argentina.