L'allenatore italiano mette in guardia.
Dal Corriere dello Sport a cura di Fabrizio Fabbri, le parole del coach alla vigilia. La sfida tra Italia e Spagna non sarà mai una partita come le altre. Sarà la 17esima partita in un campionato europeo tra le due formazioni e per entrambe sarà decisiva ai fini della classifica del Gruppo C di EuroBasket 2025 in vista degli ottavi di finale. Dal 1950 le due Nazionali si sono affrontate ben 68 volte con 42 vittorie azzurre e 26 successi spagnoli. «Abbiamo grande rispetto per la Spagna - dice il ct Pozzecco -. Siamo più o meno nella stessa situazione. È una formazione capace di sorprendere in tutti i sensi in ogni partita». Finalmente contro la Bosnia Erzegovina Darius Thompson ha recitato da protagonista. «Sto imparando pian piano a giocare con gli altri - dice l'esterno naturalizzato - e a capire le loro necessità e quelle della squadra. Sono contento dei miei progressi e spero di migliorare ancora partita dopo partita. L'inserimento è un processo che avanza quotidianamente. Questo è un gruppo che sta insieme da tanto tempo, ma ho trovato fin da subito la volontà di aprirsi a me ed è una cosa bellissima. Sono tutti ottimi ragazzi e i tempi si sono accorciati in maniera naturale. Mi hanno fatto sentire parte di loro dal primo giorno. Indossare la maglia azzurra è un grande orgoglio per me e per la mia famiglia. Sono felice di rappresentare l'Italia».